In questi giorni sei ancora chiuso, nell’attesa che anche i bar e i ristoranti vengano “liberati” del tutto.
Stai però lavorando, con ritmi e modi diversi: nessuno entra nel locale, tu ti muovi e consegni fuori dalla porta.
La domanda è: hai capito qual è l’orario giusto per iniziare l’attività?
Ecco cosa abbiamo pensato noi:
-più presto è meglio è, specie se il bar è ubicato in una via percorsa dalle auto. Aprendo presto riesci a intercettare gli operai e coloro che si spostano per lavoro che hanno bisogno di un caffè o una bevanda calda, e magari anche di fare una colazione completa.
E per quanto riguarda l’orario di chiusura?
-anche in questo caso, più tardi è meglio è, specie se vuoi sfruttare la possibilità di consegnare i prodotti per la cena. Non ti diciamo che devi restare aperto sino alle 20, ma che dalle 18 alle 19 puoi preparare le confezioni per l’asporto, in modo che le persone, tornando dal lavoro, passino da te per il ritiro. Stesso orario applicherai anche al delivery.
Sei già stanco? Resisti, nei prossimi 20 giorni ti giocherai una buona fetta del fatturato di questo anno stranissimo.
Avrai modo di riposarti più avanti, quando il tuo vantaggio competitivo ti permetterà di stare tranquillo quando gli altri tuoi concorrenti saranno ancora affannati…