Tra le tantissime indicazioni che sono state fornite da Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel Confesercenti nel protocollo “Accoglienza sicura”, alcune riguardano specificamente il momento della colazione.
È bene ricordarle insieme, dato che ci ricordano quando la salute e la sicurezza degli ospiti devono, specie in questa stagione, essere la nostra primissima priorità.
Nello specifico:
-nel bar e nel ristorante i camerieri indosseranno le mascherine e i guanti
-è da preferire il servizio al tavolo
-le distanze tra le persone dovranno essere aumentate, non nel caso dei nuclei famigliari
-si sostiene l’asporto interno alla struttura, così come il servizio in camera
-i buffet non sono per niente consigliati per il rischio contaminazione, meglio il servizio al tavolo: oppure, restano di competenza del cameriere che fornisce il servizio
-il gel igienizzante deve essere posto in più ambienti, sempre a disposizione dei clienti
Non è una rivoluzione penalizzante, si tratta solo di nuove abitudini da apprendere e da far apprendere.
Su un punto il bravo albergatore sarà inflessibile: se le mani vanno igienizzate prima dell’ingresso in sala da pranzo… vanno ingienizzate. Non è un optional, non importa se le persone arrivano direttamente dalla loro stanza o dal bagno.
Solo così si può davvero contenere il virus, specie in un ambiente in cui transitano tantissimi ospiti.
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