La birra spalmabile è arrivata sul mercato: sembra assurdo e impensabile ma la birra si è “trasformata” ed è stata riposta in un pratico vasetto. Adesso è pronta per essere spalmata e utilizzata in cucina!
L’idea di base è davvero straordinaria: rinchiudere in un composto gelatinoso tutto il gusto della birra, una tra le bevande più amate nel mondo.
L’idea è di un’azienda italiana, La Cioccolateria Napoleone di Rieti che ha avuto l’intuizione che un alimento che notoriamente siamo abituati a sorseggiare si possa anche spalmare: e sembrerebbe che questa “curiosità” culinaria piaccia tanto.
Esistono due versioni della birra spalmabile: una è la classica “bionda”, dai sentori floreali e dal gusto più morbido e l’altra ottenuta dalla birra artigianale scura, dal gusto più forte e dai sentori più marcati.
Ecco come viene presentata la birra da spalmare sul sito della Cioccolateria Napoleone:
“Da un’idea del Maestro cioccolatiere Pietro Napoleone dell’omonima Cioccolateria di Rieti, nasce un prodotto dall’aroma intenso e dal gusto corposo. Prodotta come birra artigianale bionda. Si presenta come una crema dal gusto morbido e floreale. Si sposa alla perfezione con piatti semplici di pesce e crostacei, insalate miste e dessert alla frutta. Ottima sui crostini e formaggi delicati, per aperitivi ed antipasti.”