Un saluto dal vostro Chef Ruggero De Lazzari della Cucina Dinamica di Ristopiù Lombardia.
Oggi vi propongo di servire il waffle.
Spendo due parole su questo dolce di tradizione nordica – è infatti molto popolare in Belgio, Olanda, Germania, Francia – che può chiamarsi anche gaufre, o waffel. In qualunque modo voi lo definiate, sempre un dolce goffrato è (ossia con la superficie irregolare, in questo caso a forma di favo di miele). Molto di moda anche in Italia, può costituire un “richiamo” dolce per giovani e meno giovani, da gustare sia a colazione che come fuori pasto. Il suo profumo si spanderà per tutta la via, richiamando i clienti anche da molto lontano.
Il waffle che serviremo oggi è caldo e abbinato o alla marmellata o alla crema di nocciole.
Ingredienti
Una cialda belga
Confettura o crema quanto basta
Scongelate il waffle a temperatura ambiente per 120 minuti, oppure, da congelato, ponetelo in forno termoventilato per 10 minuti a 180°. Servitelo caldo con la confettura o la crema di nocciole a parte, o direttamente sopra.