Molti tuoi colleghi pensano che per accontentare un cliente che ha scelto di non mangiare derivati della carne sia sufficiente introdurre una brioche vegana. Il gioco sembrerebbe fatto.
Invece non è così.
Chi per problemi di salute o per scelte etiche è diventato vegano o vegetariano, innanzitutto deve mangiare come tutti gli altri, ovvero deve poter fare colazione consumando del cibo e bevendo caffè o sostitutivi del latte.
Se vuoi davvero accontentare questo target, devi fare in modo che la tua offerta sia ben calibrata, e non scontata. Questo significa introdurre diversi prodotti di eccellente qualità, talmente buoni da poter essere scelti anche da chi abitualmente mangia carne e pesce e formaggio.
Siccome la scelta di questi prodotti è abbastanza delicata, perché si rischia di proporre biscotti che sanno di segatura… È bene avere come riferimento un marchio che tratti unicamente questo tipo di referenze.
Nella grande galassia di Ristopiù Lombardia è presente il brand Una vita da vegano, che contiene numerosissime proposte per i vari momenti della giornata. Pane, dolci, pizze, piatti per i primi e i secondi: se stai cercando di ragionare in maniera veramente strategica su una nuova offerta, studio bene il manuale operativo che trovi a questo link https://ristopiulombardia.it/smilecompany/cataloghi.aspx?cat=img/catalogo_vita-vegano.png&class=menu-vita-vegano&txt=CATALOGO%20UNA%20VITA%20DA%20VEGANO
Inoltre, puoi sempre chiedere la visita presso il tuo locale di un consulente specializzato, che ti aiuterà ad armonizzare il tuo menu con le nuove proposte che hai intenzione di inserire.
Importantissimo: devi comunicare al cliente che hai scelto di occuparti anche del target vegano. Parlane sui social e anche attraverso una adeguata cartellonistica sul punto vendita, vedrai che tante nuove persone vorranno provare i tuoi prodotti.